Il territorio di Oliena è ricco di siti archeologici, due (Sa Sedda ‘e sos Carros e Grotta Corbeddu) inseriti nella Tentative list dell’Unesco, altri meno conosciuti, ma non meno importanti (Biriai, Grotta del Guano, Grotta Rifugio).
Gli scavi e i rinvenimenti archeologici del territorio possono essere avviati alla fruizione in un MUSEO DEL TERRITORIO, da realizzare nel paese, che potrà essere un punto di attrazione per i turisti che giungono a Oliena e un’occasione di conoscenza per la nostra comunità.

La valorizzazione dei siti archeologici significa avviare nuove forme di gestione della valle di Lanaitho e degli altri siti, che devono diventare fruibili e dotati dei servizi necessari per assicurare gli standard richiesti dal mercato del turismo culturale. Nella valle di Lanaitho è necessaria l’elettrificazione, l’acqua potabile, ripetitori per linee telefoniche, viabilità e altri servizi che garantiscano la sicurezza delle persone.
La gestione sarà affidata a società o cooperative di giovani, e l’Amministrazione deve avviare campagne di promozione e marketing per far conoscere le risorse culturali e ambientali del patrimonio comunale.

Si intendono avviare forme di collaborazione con la Parrocchia al fine di riprendere il percorso per la realizzazione del Museo di arte sacra, un progetto iniziato anni fa che non ha trovato compimento.

È intendimento anche valorizzare le numerose e interessanti grotte e rilanciare il monte Corrasi, con la messa in sicurezza della strada verso Pradu e verso le altre località di attrazione naturalistica.

Fermo restando che riteniamo fondamentale la creazione di musei e percorsi espositivi stabili, abbiamo in progetto di rilanciare e rivisitare manifestazioni importanti che si tengono nel paese (Cortes Apertas, tornei sportivi ecc.), anche introducendo nuovi eventi sia turistici che culturali.

È intendimento di questo gruppo agevolare e stimolare la nascita di nuove forme di turismo che seguano le innovative formule del turismo esperienziale con il coinvolgimento degli artigiani, soprattutto quelli legati ai mestieri tradizionali.

Il rilancio della valle di Lanaitho, oltre che con la valorizzazione dei siti archeologici, si attua con la realizzazione di progetti specialistici sull’orto botanico, sull’oliveto e sul patrimonio immobiliare. Il bosco è una risorsa importante e da mettere a reddito, con progetti dedicati anche allo sfruttamento della legna.
È fondamentale la promozione di accordi di fattiva collaborazione con le associazioni di volontariato e le istituzioni che a vario titolo possono operare nel settore per il servizio di vigilanza ambientale.

Nelle campagne dovrà essere attuato un contrasto alle discariche abusive, con verifiche e controlli periodici. Si ritiene fondamentale e urgente l’adeguamento della discarica comunale agli standard richiesti dalla normativa, al fine di garantire un ampio servizio alla cittadinanza.
Sarò oggetto di studio il servizio di raccolta differenziata attualmente in essere, con l’obiettivo di ottimizzare il costo e avere un beneficio nelle bollette dei cittadini.

L’acqua è un bene prezioso, soprattutto in una terra siccitosa come la Sardegna. Sarà realizzato un censimento delle risorgive al fine di recuperare le fonti dislocate nel territorio comunale, anche al fine di aumentare i punti di approvvigionamento idrico straordinario.
Il potenziamento delle riserve idriche esistenti è necessario anche per trovare
una risoluzione definitiva del problema delle restrizioni cui il paese viene sottoposto in alcuni periodi dell’anno. Sarà, inoltre, affrontato il problema della pressione dell’acqua potabile della rete di distribuzione comunale, che attualmente non raggiunge gli standard dettati dalla carta dei servizi dell’ente gestore.

Oliena è sempre stato un paese noto per le attività economiche e imprenditoriali, spesso innovative e in grado di affermarsi anche fuori dal territorio comunale. Consapevoli che le attività produttive sono fondamentali per il tessuto economico locale e che sono state messe a dura prova da due anni di emergenza Covid, riteniamo che l’Amministrazione debba supportare le attività esistenti e agevolare l’insediarsi delle nuove.

Si propone di agevolare attività economiche facendo ricorso alle leggi esistenti e focalizzando l’attenzione, presso gli enti sovraordinati, su formule che ancora non hanno trovato piena attuazione e che possono essere importanti per Oliena e tutto il Nuorese (ZES, zona franca, agevolazioni).

Si propone di agevolare la crescita e la formazione di attività imprenditoriali giovanili e femminili, favorire e stimolare l’aggregazione e la cooperazione tra gli operatori con l’obiettivo di conquistare mercati più ampi di quello locale per le produzioni di eccellenza che il territorio di Oliena vanta.

È intento di questo gruppo procedere con il completamento dell’urbanizzazione e delle reti tecnologiche della zona PiP, dove intendiamo assicurare la manutenzione ordinaria e straordinaria.

L’agricoltura rappresenta un’attività fondamentale per l’economia olianese. Le coltivazioni locali dell’olivicoltura, in particolare della cultivar Nera di Oliena e della vitivinicoltura, sono produzioni di alta qualità che devono essere oggetti di adeguate politiche di marketing al fine di imporle sui mercati di nicchia.
Per lo sviluppo di questo settore è necessario investire sulla sistemazione delle strade di penetrazione agraria, anche con l’attivazione dei sistemi consortili che coinvolgono i frontisti. Un’agricoltura moderna e competitiva ha necessità di un sistema di irrigazione che raggiunga le campagne, e sarà compito dell’amministrazione fare pressione presso gli enti competenti (consorzi, ente dighe, etc) per ripristinare i vecchi progetti che dovevano garantire l’approvvigionamento idrico delle campagne.

Sarà valorizzato e salvaguardato il ponte di Papaloppe, con il completamento della viabilità alternativa. Sarà inoltre fatta pressione presso gli enti competenti per il ripristino dei ponti di Badu ‘e Orane e Badu e Chercu, che attualmente sono stati declassati nella portata da 35 a 21 tonnellate.

La scuola è uno dei primi ambienti fisici e culturali di gruppo, dove coltivare i propri talenti e formare una propria identità grazie alla sinergia che si sviluppa tra enti locali, scuola e genitori finalizzata alla crescita dei nostri ragazzi e a combattere la dispersione scolastica. Deve essere un ambiente sicuro, all’interno di edifici mantenuti tutto l’anno e risistemati prima dell’inizio dell’anno scolastico.

A questo proposito la nostra amministrazione intende promuovere alcune iniziative e progetti, con il potenziamento delle attività laboratoriali: momenti formativi e informativi rivolti ai genitori, agli insegnanti e agli educatori sulle tematiche che riguardano i nostri ragazzi; miglioramento delle strutture scolastiche per garantire il benessere degli alunni e assicurare l’aggiornamento tecnologico degli strumenti di comunicazione e insegnamento; aggiornamento costante dei laboratori di informatica; progetti sulla educazione ambientale al fine di innescare un circolo virtuoso che aiuti i nostri ragazzi a crescere consapevoli e responsabili del nostro patrimonio ambientale e non solo; progetti in collaborazione con le associazioni del territorio al fine di sviluppare iniziative volte alla sensibilizzazione degli alunni a tutela del prossimo, con lo scopo di valorizzare il rispetto verso se stessi e verso gli altri.
Sarà recuperata una sede dignitosa per la scuola civica di musica, in cui sarà inclusa una sala di registrazione e realizzato uno spazio adatto per tutti gli appassionati.
Saranno creati punti di aggregazione per i ragazzi di tutte le fasce di età, anche stimolando le relazioni con gli adulti.

Una attenzione particolare sarà riservata alla valorizzazione della lingua sarda, con progetti dedicati.

Obiettivo principale della consiliatura sarà la realizzazione di una struttura diurna e notturna per l’accoglienza e la cura degli anziani, con modalità residenziale e non residenziale.
È prevista la ristrutturazione del Giardino Calamida.
Si intende acquisire al patrimonio comunale i locali della ASL a Santa Maria, per destinarli a centro di aggregazione.

Particolare attenzione sarà dedicata al riassetto organizzativo del sistema di erogazione dei fondi destinati all’assistenza domiciliare, al fine di trovare soluzioni che garantiscano alle famiglie interessate maggiore tutela nella gestione economica della misura.

Una particolare attenzione sarà dedicata ai giovani e ai ragazzi, con politiche di sensibilizzazione per il contrasto all’utilizzo di sostanze che creano dipendenze. Considerato che con la pandemia sono aumentati i servizi digitali anche in ambito sanitario, è in progetto di istituire uno sportello con un facilitatore digitale per gli anziani, ossia una supporto alle persone in difficoltà con gli strumenti telematici.

Con la carenza dei medici di base, il comune dovrà impegnarsi presso le sedi competente per ripristinare l’assistenza primaria legata alla medicina di base, che a Oliena è in grave difficoltà, anche con progetti sperimentali.

In questo settore si intende procedere alla sistemazione del campo sportivo e potenziamento dell’impiantistica, garantendo la cura e la conservazione delle strutture esistenti, ma anche la loro piena fruibilità e il massimo accesso non solo alle società sportive, ma a tutti i cittadini.
Inoltre si intendono realizzare strutture per altre discipline sportive e incentivare la pratica di sport attualmente penalizzati dall’assenza di impianti dedicati.

Un settore che raccoglie molti appassionati e che conta professionisti affermati in gare di alto livello è quello legato all’ippica, per favorire il quale si intende studiare la realizzazione di strutture di supporto allo sviluppo dell’attività con il contributo di esperti e appassionati.

Si ritiene che attività come l’arrampicata possano avere una ricaduta turistica, e pertanto si intendono valorizzare i percorsi per l’arrampicata e le palestre a cielo aperto, con l’installazione di una parete per arrampicata in prossimità delle attuali strutture sportive.

La sala consiliare del comune di Oliena è dotata di impianti di videoregistrazione. I consigli comunali saranno videoregistrati e messi in rete al fine di consentire a tutti i cittadini di assistere e prendere coscienza delle decisioni dell’assemblea.

Sarà modernizzato il sistema di gestione delle pratiche e dei procedimenti amministrativi, al fine di accelerare i tempi della burocrazia. Saranno principalmente valorizzate le nuove disposizioni normative che consentono di ottenere le certificazioni on line.

È importante riorganizzare e dimensionare gli uffici comunali, per rispondere alle nuove sfide del PNRR .
In comune saranno costituite commissioni aperte anche ai cittadini, al fine di ampliare le forme di partecipazione della cittadinanza.

Il piano urbanistico comunale è stato approvato nel 2005 e deve essere
aggiornato e adeguato al P.A.I. (Piano di assetto idrogeologico) e al Piano
paesaggistico regionale. Tale attività è preliminare e obbligatoria prima di ogni altro miglioramento della normativa urbanistica. L’adeguamento del Piano Urbanistico e del Piano particolareggiato del centro storico è fondamentale per rilanciare l’edilizia privata di qualità.

Considerate le spese in energia che incidono sul bilancio del comune e delle famiglie, si continueranno a perseguire progetti come quello delle comunità energetiche.
Alcune periferie sono ancora prive di illuminazione pubblica, di fognature, di strade, di infrastrutture e opere di urbanizzazione, ed è fondamentale programmare il completamento nelle zone non servite. Inoltre, sarà costruito un piano di manutenzione programmata della viabilità, che a cadenza costante garantisca la manutenzione ordinaria delle strade

Il centro storico, attualmente poco abitato e in stato di degrado, necessita di essere rivitalizzato con progetti integrati pubblico/privato, inserendosi nelle specifiche leggi di finanziamento che prevedono incentivi per la riqualificazione degli edifici.

Il decoro urbano è fondamentale sia per il centro storico sia per le periferie. Una particolare attenzione verrà dedicata all’incremento e al recupero delle superfici verdi esistenti e di nuove, sia per finalità ecologiche, estetiche ma anche al fine di creare/potenziare spazi di socialità come aree giochi e aree di sgambamento cani dove si potranno portare i propri animali.

Sarà inoltre promosso il bando per assegnare le aree libere della zona PEEP e dell’edilizia convenzionata, per consentire alle famiglie o a giovani coppie di acquistare terreni a costo calmierato in cui realizzare la prima casa. Oltre alla zona PIP e alla zona PEEP, il comune ha un patrimonio edilizio importante che deve essere messo a reddito e, comunque, utilizzato a servizio della cittadinanza e delle associazioni.

Considerata l’affluenza di camper a Oliena, è necessario regolamentare la loro permanenza e individuare un’area sosta attrezzata, anche in terreni private, che sia distante da monumenti naturali e siti archeologici.